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Se la notte non riesci a dormire bene e il sonno notturno non ti ricarica come dovrebbe, potresti soffrire di disturbi del sonno. Cosa sono? Prima di tutto è necessario precisare che sono problematiche diffuse, che colpiscono molte persone pregiudicando, in alcuni casi, la qualità della vita e alterando le normali attività fisiologiche del corpo. 

In tanti non sanno come affrontare questi disturbi né come risolverli. La mancanza di sonno può essere causa di stanchezza cronica, diminuzione dell’attenzione e della concentrazione e irritabilità. Quando l’insonnia è prolungata, inoltre, può avere effetti dannosi sulla salute. 

Quante ore di sonno sono necessarie per sentirsi riposati? 

La maggior parte delle persone si riposa in modo soddisfacente dormendo dalle 7 alle 8 ore a notte. C’è chi invece necessita di 10 ore di sonno, chi invece si “accontenta” di 5 o 6 ore per star bene e non lamentare eccessiva sonnolenza diurna o sensazione di spossatezza.

Cosa può influenzare la qualità del sonno?

Se l’insonnia è il disturbo del sonno più frequente, purtroppo non è l’unico. A rovinare il riposo notturno possono essere anche delle cause soggettive come:

  • il disturbo dell’umore
  • la depressione
  • l’ansia
  • problematiche come la sindrome delle “gambe senza riposo” (un’intensa irrequietezza motoria alle gambe che impedisce di iniziare il sonno notturno)
  • fattori che alterano il normale ritmo sonno-veglia, riconducibili a determinate malattie sistemiche, a disturbi della tiroide, a scompenso cardiaco o a ipertensione arteriosa
  • il caffè
  • l’alcool
  • la nicotina
  • i cibi pesanti
  • l’attività sportiva nelle 3-4 ore prima di coricarsi

A quali conseguenze può portare la deprivazione del sonno? Le principali conseguenze dell’insonnia sono:

  • astenia, ovvero una stanchezza significativa
  • disturbi dell’attenzione, della concentrazione e della memoria, soprattutto sul lavoro
  • eccessiva sonnolenza diurna
  • disturbo dell’umore
  • ansia e facile irritabilità

Quando rivolgersi a uno specialista?

L’aiuto di uno specialista diventa necessario quando capiamo che questo disturbo si sta prolungando nel tempo e pregiudica in modo significativo la nostra qualità di vita. I disturbi avvertiti possono essere diversi – facile irritabilità, deconcentrazione sul lavoro, difficoltà a portare a termine un progetto, problemi a mantenere l’attenzione per un periodo di tempo prolungato: in presenza di questi sintomi è bene rivolgersi a un medico.

Lo specialista eseguirà l’esame della polisonnografia, che registra l’attività elettroencefalografica, insieme ad altri parametri come il tono muscolare, l’attività respiratoria, i movimenti oculari, la frequenza cardiaca ecc. e offre una valutazione sia qualitativa sia quantitativa del sonno.

Resta aggiornato sulle attività del Centro Medico Santa Rosa, a breve sarà a disposizione dei pazienti un moderno polisonnigrafo per eseguire l’esame che potrà fornirti importanti informazioni sul tuo sonno, per aiutarti a superare eventuali disturbi e riposare meglio.