Seleziona una pagina

Il tumore alla prostata è uno tra i più diffusi tra gli uomini, nonostante questo, il tasso di sopravvivenza a cinque anni è tra i più alti, pari a oltre il 70 per cento. Se viene diagnosticata in fase precoce e si interviene velocemente con le adeguate terapie adeguate, la malattia può essere sconfitta con alte possibilità di guarigione.

La domanda che molti si pongono è: a che età bisogna iniziare a sottoporsi agli esami di controllo? Il consiglio è che, dopo i 50 anni (o dopo i 45, nel caso in cui ci sia una familiarità per tumore prostatico), gli uomini si sottopongano a una visita con cadenza annuale dall’urologo svolgendo determinati esami.

In particolare, i tre test di screening a cui è fondamentale sottoporsi sono:

  • l’esplorazione digito-rettale della prostata (DRE) – l’urologo, dopo una corretta lubrificazione, introduce un dito nel retto del paziente, per controllare volume, dimensioni e consistenza della prostata: tramite questo esame specifico vengono individuati eventuali noduli sospetti
  • l’esame del dosaggio del Psa (Antigene Prostatico Specifico) – attraverso un semplice prelievo del sangue si verifica il livello ematico dell’antigene prostatico, una sostanza enzimatica presente nel sangue e prodotta dalle ghiandole prostatiche. Quando è nella norma ha valori inferiori o uguali a 4 ng/ml, livelli elevati possono anche indicare una prostatite o un’ipertrofia prostatica benigna, non sempre significano che è presente necessariamente un tumore
  • in caso di sospetti, lo specialista può prescrivere o eseguire direttamente anche un’ecografia prostatica sovrapubica o trans-rettale se sono necessari ulteriori approfondimenti

L’importanza di uno stile di vita corretto

Per scongiurare un’eccessiva infiammazione e un conseguente innalzamento dei livelli di Psa, è consigliato uno stile di vita sano che comprenda, soprattutto, una dieta ricca di frutta e verdura. Un’alta concentrazione di fibre, cereali integrali e legumi, povera di grassi, di farine e zuccheri raffinati è l’ideale.

Non solo la dieta è importante ma anche l’attività fisica svolge un ruolo fondamentale: una moderata attività fisica, tre giorni alla settimana per almeno 45-50 minuti consecutivi, contribuisce a mantenere un peso salutare e riduce il rischio di infiammazioni corporee.

Per maggiori informazioni sulla visita specialistica in Urologia rivolgiti al Centro Medico Santa Rosa, prenota chiamando la segreteria del centro allo 0761.1701531 dal lunedì al venerdì, dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00